L'AUMENTO DELLE TARIFFE TIM E' UN PUGNO NELLO STOMACO DELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA'.... MENTRE I DATI ISTAT SONO PREOCCUPANTI...
ALLORA 2 DOMANDE A TREMONTI...
L'aumento delle tariffe della Tim è un pugno allo stomaco per le famiglie in difficoltà. Che la Tim scelga di farlo sotto i riflettori spenti del caldo di agosto indigna e aggiunge beffa al danno.
Lo afferma Titti Di Salvo, della Segreteria Nazionale di Sinistra Democratica.
Sono d'obbligo - prosegue l'ex capogruppo Sd a Montecitorio - allora 2 domande al ministro dell'Economia: lui che si è tanto vantato di essere il fustigatore dei poteri forti cosa ha da dire?
E ancora di fronte all'aumento del 6,1% della spesa di tutti i giorni, come registra oggi l'Istat, con quale faccia Tremonti ha fatto approvare una manovra economica che fissa il tasso di inflazione all'1,7%, riducendo così salari e pensioni.
La verità - conclude l'esponente di SD - è che il governo è un Robin Hood alla rovescia: taglia ai più deboli e fa la voce grossa con i diritti dei lavoratori. Ma ai poteri forti strizza l'occhio.
Roma, 11 agosto 2008
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