Fava propone che l'opposione chieda udienza a Napolitano sulla giustizia
'Basta con le accuse e l'aggressione di Berlusconi ai poteri dello Stato. Tutta l'opposizione chieda un incontro al Capo dello Stato'. E' l'appello del coordinatore di Sinistra Democratica, Claudio Fava, a tutti i segretari di opposizione dopo l'ulteriore attacco di oggi del premier Silvio Berlusconi ai magistrati.
'Oggi - attacca Fava - con le invettive, le minacce, gli insulti alla magistratura italiana, peraltro pronunciate in una sede internazionale, il presidente del Consiglio ha superato ogni limite. Se alcuni magistrati stanno sovvertendo l'ordine costituzionale, come Berlusconi afferma, e' giusto che ne rispondano. Ma se, come noi crediamo, venisse dimostrato che le accuse di Silvio Berlusconi sono infondate, e non sono altro che un modo surrettizio per colpire la magistratura, il giorno dopo il premier dovra' presentare le sue dimissioni per essere giudicato nelle sedi competenti'.
'Mi rivolgo allora - conclude - ai segretari dei partiti dell'opposizione parlamentare e non, a Veltroni, Di Pietro, Diliberto, ai Verdi, all'Udc, ai dirigenti di Rifondazione: occorre che l'opposizione chieda un incontro urgente al Presidente della Repubblica. Le accuse lanciate oggi sono troppo gravi per essere derubricate al gusto di battute di un capo di governo in trasferta'.
**********
FAVA: LA SENTENZA DEL TAR CONFERMA CHE IL PROGETTO SULLA BASE DI VICENZA E' ILLEGITTIMO
Per l'on. Claudio Fava, coordinatore di Sinistra Democratica, la sentenza del Tar Veneto sulla base di Vicenza 'e' una vittoria della ragione e del diritto di fronte all'arroganza di chi non ha voluto tener conto finora dell'orientamento dei cittadini'. 'C'e' voluta una sentenza del Tar - aggiunge Fava - per confermare quanto gia' denunciavamo da tempo: l'ampliamento della base Usa di Vicenza e' illegittimo, e danneggia la popolazione locale'.
Secondo Fava 'questo pronunciamento dovrebbe spazzare via anche quei tentennamenti che ci sono stati purtroppo anche nel centrosinistra'. 'Ora - conclude - si blocchino i futuri lavori e sia data la parola ai cittadini di Vicenza che hanno il sacrosanto diritto di decidere'
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento